Con gli ultimi verdetti stagionali (promozione in serie C Silver di Chiari, Vimercate e Leone XIII, a cui vanno i nostri complimenti) è' terminato ufficialmente il campionato di Serie D 2021-2022.
Spazio quindi prima ai bilanci e alla programmazione della prossima stagione sportiva.
Annata particolare per i colori nerobiancoverdi, alle prese con una serie di infortuni più o meno gravi che hanno colpito e condizionato da inizio alla fine del campionato il team isolano. La possibilità di attingere ancor più del previsto dal settore giovanile e uno spirito di squadra cementatosi nelle difficoltà hanno permesso di raggiungere i playin di categoria senza rischiare di passare dalle forche caudine dei playout.
Entusiasta in primis il Presidente Annalisa Rigamonti: "La nostra prima squadra ha dimostrato grande attaccamento alla maglia, manifestando la propria struttura e coesione nei momenti di difficoltà. Ringrazio tutti, dagli atleti al preparatore atletico, dallo staff al medico sociale per le emozioni vissute. Sono orgogliosa di ciascun componente della squadra e profondamente certa che si sia fondata una solida base per la prossima stagione alle porte.
Sulla stessa linea anche i dirigenti responsabili Claudio Menalli, che dice: "La pesante situazione infortuni che ci ha accompagnato per tutta la stagione avrebbe potuto creare pericolosi alibi all'interno della squadra. I ragazzi e lo staff sono stati invece bravissimi a gestire nel miglior modo possibile la situazione e portarci addirittura ai play-in in una stagione con ben 23 retrocessioni sul piatto" e Mauro Cataldo, che sottolinea come "la qualità del gioco della squadra sia andata in crescendo nel corso dell'anno nonostante la difficoltà nell'allenarsi con costanza al completo".
Soddisfatto anche Coach Paolo Maffioletti: "Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo posti ad inizio stagione: sviluppare i giovanissimi del nostro settore giovanile garantendo minuti veri e non solo belle parole, creare una forte unione fra senior e under che permettesse di essere competitivi sul campo e rilanciare i nostri senior che avessero ambizione in categorie superiori. Al netto degli infortuni che ci hanno accompagnato per 9 mesi, siamo riusciti infatti a valorizzare almeno 3-4 giocatori a cui non credo mancheranno proposte di livello e abbiamo fatto esordire in D ben 16 ragazzi nati dal 2004 al 2006 (di cui almeno la metà con almeno 15 presenze stagionali). Nell'ultimo mese di campionato tre atleti classe 2006 hanno giocato stabilmente nei 10 che hanno affrontato i playin. Quando i fatti si dimostrano migliori delle parole si è sulla strada giusta."
