2^ Divisione, Girone 2 7^ giornata
Caluschese Verde - Ambivere
61-44
61-44
(18-7, 6-17, 17-13,20-7)
Caluschese Verde: Rota, Colombo 1, Sala 13, Piantoni 13, Calì 2, Carreri 3, Esposito 7, Brambilla 2, Sguotti 4, Villa 11, Di Cesare 5. All. Cattaneo Simone
Ambivere: Consonni 3, Messina, Rigamonti 2, Koutouam 9, Consonni 9, Invernizzi 6, Suardi 3, Cefis 12. All. Carera
Ambivere: Consonni 3, Messina, Rigamonti 2, Koutouam 9, Consonni 9, Invernizzi 6, Suardi 3, Cefis 12. All. Carera
Note: Caluschese Verde FF 26, TL 5/8, 6 triple (3 Sala, 1 Piantoni, Esposito, Di Cesare) Ambivere FF 13, TL 14/27, triple 0
Prossimo impegno: Martedì 7/01/2020 ore 21.30 al Green palace di Calusco contro Brembate Sopra
Ultima partita dell'anno 2019 per la Caluschese Verde, impegnate tra le mura del Green Palace contro Ambivere. Il momento è positivo per Calusco, reduce dalla vittoria con in rimonta a Calco ma a pesare sulla partita di oggi sono le varie assenze per influenza e altri infortuni che tengono lontani dal campo capitan Sesana, Gentile, Pandolfi e Sturaro.
L'avvio è promettente per Calusco: la difesa ospite fatica a reggere i ritmi dei ragazzi di coach Catta, che senza troppa gaina chiudono il primo quarto in vantaggio sul 18 a 7 grazie al tiro dalla distanza e ad una difesa attenta, nonostante i primi problemi di falli.
Nel secondo quarto Calusco raggiunge il massimo vantaggio dei primi 20 minuti di gioco sul 24 a 14 e Ambivere decide di alzare le trincee in difesa e di barricarsi nell'area punendo qualsiasi cosa si muova tra le maglie azzurre. La mossa dà i suoi frutti e Calusco si innervosisce e subisce un parziale di 10 a 0 che manda all'intervallo le squadre sul 24 pari.
La catabasi negli spogliatoi ordinata da coach Catta serve a rimettere in ordine le idee confuse dei bianco verdi. Ci vogliono alcuni minuti però prima che capitan Sguotti e compagni riescano ad ingranare e a trovare tiri costruiti di squadra.
Con 10 minuti da giocare Calusco comanda sul 41 a 37, ma la partita resta equilibrata ancora per poco. I continui versi a mò di Maria Sharapova smettono di sortire l'effetto desiderato e la difesa dei padroni di casa non subisce più la fisicità degli esperti giocatori di Ambivere, che si innervosiscono ed escono definitivamente dalla partita.
Il finale sul tabellone parla chiaro: 61 a 44, 37 a 20 il parziale del secondo tempo. Bene per la metà di gara giocata con la testa. Ora la pausa natalizia servirà per lavorare individualmente, non solo con bottiglie, bicchieri e approcci molesti verso il gentil sesso, e ad affinare la chimica di squadra, fondamentale per restare a contatto con le prime del girone.
Ultima partita dell'anno 2019 per la Caluschese Verde, impegnate tra le mura del Green Palace contro Ambivere. Il momento è positivo per Calusco, reduce dalla vittoria con in rimonta a Calco ma a pesare sulla partita di oggi sono le varie assenze per influenza e altri infortuni che tengono lontani dal campo capitan Sesana, Gentile, Pandolfi e Sturaro.
L'avvio è promettente per Calusco: la difesa ospite fatica a reggere i ritmi dei ragazzi di coach Catta, che senza troppa gaina chiudono il primo quarto in vantaggio sul 18 a 7 grazie al tiro dalla distanza e ad una difesa attenta, nonostante i primi problemi di falli.
Nel secondo quarto Calusco raggiunge il massimo vantaggio dei primi 20 minuti di gioco sul 24 a 14 e Ambivere decide di alzare le trincee in difesa e di barricarsi nell'area punendo qualsiasi cosa si muova tra le maglie azzurre. La mossa dà i suoi frutti e Calusco si innervosisce e subisce un parziale di 10 a 0 che manda all'intervallo le squadre sul 24 pari.
La catabasi negli spogliatoi ordinata da coach Catta serve a rimettere in ordine le idee confuse dei bianco verdi. Ci vogliono alcuni minuti però prima che capitan Sguotti e compagni riescano ad ingranare e a trovare tiri costruiti di squadra.
Con 10 minuti da giocare Calusco comanda sul 41 a 37, ma la partita resta equilibrata ancora per poco. I continui versi a mò di Maria Sharapova smettono di sortire l'effetto desiderato e la difesa dei padroni di casa non subisce più la fisicità degli esperti giocatori di Ambivere, che si innervosiscono ed escono definitivamente dalla partita.
Il finale sul tabellone parla chiaro: 61 a 44, 37 a 20 il parziale del secondo tempo. Bene per la metà di gara giocata con la testa. Ora la pausa natalizia servirà per lavorare individualmente, non solo con bottiglie, bicchieri e approcci molesti verso il gentil sesso, e ad affinare la chimica di squadra, fondamentale per restare a contatto con le prime del girone.